Fedez raddoppia il patrimonio rispetto a Chiara Ferragni e assume 14 nuovi dipendenti nella sua società Doom.
Il patrimonio di Fedez oggi vale il doppio di quello dell’ex moglie Chiara Ferragni. A rivelarlo è il bilancio 2024 della Dream of Ordinary Madness Entertainment Srl, conosciuta come Doom, la società di punta dell’artista milanese. Mentre le aziende di Ferragni, la Fenice Srl e la TBS Crew Srl, affrontano un periodo di perdite per un totale di 5,7 milioni di euro, la Doom ha chiuso l’anno con ricavi superiori ai 10 milioni di euro e un utile netto di oltre 1,1 milioni. Ma scopriamo tutti i dettagli dietro il successo del rapper-imprenditore.
La crescita di Doom e l’aumento dei dipendenti
Questo successo imprenditoriale segna un’inversione di tendenza clamorosa rispetto al passato. Infatti, fino a dicembre 2023, l’impero Ferragni valeva più del doppio di quello del cantante. Il “Pandoro gate” ha profondamente danneggiato l’immagine e i conti della celebre influencer, portando al sorpasso di Fedez.

La Doom è diventata un punto di riferimento nel settore della comunicazione, degli eventi e del management di content creator: ne gestisce oggi ben 28.
Mentre le società di Chiara Ferragni riducono il personale, nel 2024, l’azienda di Fedez ha assunto 14 nuovi dipendenti, passando da 17 a 31 collaboratori.
Gestita dalla madre di Fedez, Annamaria Berrinzaghi, amministratrice storica affiancata dal padre Franco Lucia, la società ha anche investito 2,2 milioni di euro in titoli finanziari.
Il successo del “Doom District” e lo stipendio della madre
Alla crescita dell’impero di Fedez ha contribuito anche l’innovativo Doom District, presentato durante l’ultimo Festival di Sanremo: un evento che ha generato oltre 10 milioni di impression e 250.000 interazioni social.
Per celebrare i risultati raggiunti, anche la madre del rapper si è concessa un aumento di stipendio, passando da 148mila a 157.683 euro all’anno.
In un’intervista a Forbes Leader, Fedez ha commentato così il proprio percorso: “L’invisibilità è un superpotere, la sovraesposizione no. Bisogna imparare a cavalcarla“. Una frase che sembra voler sottolineare la differenza di strategia rispetto a quella dell’ex moglie.